Forse solo in pochi sanno che è possibile, ma tutti lo hanno desiderato almeno una volta nella vita: smettere di lavorare a 40 anni e iniziare a dedicarsi esclusivamente a se stessi.
Oggi parleremo di come centinaia di persone in Italia e nel mondo sono riuscite a realizzare questo sogno attraverso il metodo Fire.
Il movimento Fire si basa su tutte quelle soluzioni finanziarie che consentono di raggiungere l’indipendenza e la libertà economica per poter vivere di rendita per il resto della propria vita.
In realtà, la parola “Fire” è un acronimo che racchiude in sé il nocciolo del movimento stesso: “Financial Independence and Early Retirement“, vale a dire “indipendenza finanziaria e pensionamento anticipato”.
Il metodo Fire non è nato con il preciso scopo di smettere di lavorare a 40 anni (o anche meno!) e vivere di rendita, bensì si fonda sulla volontà delle persone di vivere in modo più autentico e libero.
Le basi del metodo Fire sono fondamentalmente due:
- Spendere meno di quanto si guadagna
- Risparmiare e investire la differenza
La teoria è molto semplice: risparmiando, è possibile raggiungere un livello di reddito passivo, vale a dire un reddito non derivante da attività lavorativa.
L’obiettivo è quello di vivere risparmiando il più possibile, almeno la metà del proprio reddito, per poter smettere di lavorare prima dei 50 anni.
Lo stile di vita del metodo Fire si ispira a tutte le nuove tendenze e allo “smart living“, facendo appello al riciclaggio, al baratto, agli acquisti di beni di seconda mano e ad altre forme di risparmio.
Sarà così possibile incrementare i propri risparmi per poterli reinvestire in maniera più proficua e fondando le proprie scelte sul lungo periodo, senza percentuali di interesse eccessivi e con il minimo rischio.
Movimento Fire in Italia
Può sembrare che il metodo Fire sia riservato solamente a coloro che percepiscono alte retribuzioni, che consentono di vivere bene e risparmiare ingenti somme di denaro.
La bella notizia? Non è proprio così.
In Italia, moltissimi tra coloro che fanno buon uso del movimento per il pensionamento anticipato non percepiscono stipendi altissimi, ma si adoperano in maniera impeccabile per raggiungere l’obiettivo.
Da qui è possibile dedurre l’elemento cruciale del movimento Fire, ovvero il tasso di risparmio.
Esso permette di calcolare quanti anni occorre ancora lavorare per mettere da parte abbastanza denaro per sopravvivere.
Ovviamente, il tasso di risparmio non è uguale per tutti gli italiani e dipende fondamentalmente dal proprio stipendio e dal proprio risparmio annuo: secondo i teorici, è possibile raggiungere l’indipendenza finanziaria se il patrimonio netto è pari a 25 volte le spese sostenute in un anno.
Un altro elemento fondamentale è l’investimento.
In Italia ci sono diversi metodi per investire: fondi azionari o obbligazionari, singole azioni o obbligazioni, investimenti concreti come quelli su oro, arte, options e così via.
Anche l’acquisto di immobili destinati ad essere affittati può rivelarsi una scelta di successo per mettere in pratica il metodo Fire e smettere di lavorare a 40 anni.
Ma uno dei metodi di investimento più apprezzati dagli aderenti al movimento F.I.R.E. è sicuramente il P2P lending, forma di investimento nuova e che permette rendimenti maggiori con un livello di rischio non eccessivo (potete leggere la recensione di una di queste piattaforme, Mintos, qui).
Naturalmente altro investimento apprezzato è quello sulle criptovalute, qui ti spiego come è possibile comprare BTC.
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Movimento Fire: la pensione
Cosa significa, quando si parla del metodo Fire, andare in pensione a 40 anni?
Significa sostanzialmente vivere godendosi il proprio tempo e la propria libertà, rinunciando però al consumismo e ad uno stile di vita eccessivo.
Per raggiungere la pensione anticipata con il metodo Fire non è possibile fare affidamento al caso, ma occorre raggiungere l’indipendenza finanziaria il più rapidamente possibile.
Si dovrà quindi stabilire l’ammontare di denaro annuale necessario per vivere, rapportandolo all’inflazione e moltiplicandolo per l’aspettativa di vita.
Va da sé, quindi, che tanto minore è l’ammontare di denaro di cui c’è bisogno per vivere, tanto prima è possibile smettere di lavorare e dedicarsi alle proprie passioni.
Le persone che si affidano al metodo Fire non hanno come obiettivo il guadagno, bensì il tempo: eliminano l’inessenziale per godersi la vita.
La pensione non è più un sogno lontano, bensì un obiettivo relativamente vicino, raggiungibile con la costanza e la parsimonia.
Libri sul movimento Fire
Sono moltissimi i libri che trattano questo metodo tanto geniale quanto chiacchierato.
Un libro che ha fatto conoscere il movimento Fire a tutto il mondo è sicuramente “Your money or your life“, di Vicki Robin, una vera e propria Bibbia per tutti gli aderenti.
Best seller indiscusso del metodo è anche “Il milionario della porta accanto“, di Thomas J. Stanley, che abbatte lo stereotipo del classico uomo milionario e introduce il concetto di smart living.
Infine, è del 2019 il recentissimo ma molto apprezzato “Ricco solo risparmiando: come accumulare oltre 250.000 euro con un normale stipendio, risparmiando il giusto e investendo in modo sicuro” di Francesco Narmenni, un vero e proprio manuale per il risparmio e l’investimento a zero rischi.
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