Introduzione
E’ innegabile che l’impatto della digitalizzazione abbia fatto sentire la propria rilevanza in diversi settori della nostra quotidianità, compreso quello finanziario.
Oggigiorno effettuare qualsivoglia operazione finanziaria online è estremamente semplice e, complice il recente boom delle criptovalute, le piattaforme destinate a soddisfare le esigenze di investitori e trader sono in continuo aumento.
Tra le numerose soluzioni presenti sul mercato, sicuramente degno di nota è l’exchange FTX che ormai sembra aver consolidato la propria posizione nel settore di riferimento e continua a porsi come realtà di primissimo piano.
Andremo ora ad analizzare esaustivamente cosa sia e di quali funzionalità disponga.
Exchange FTX: Cos’è?
FTX è un exchange di criptovalute ufficialmente fondato nel 2018 dal fisico del MIT Sam Bankman-Fried.
Ai fini puramente storici è interessante notare come l’intero progetto, sin dalle sue fasi embrionali, sia stato fortemente sponsorizzato dal colosso operativo nel settore del trading quantitativo di valute digitali Alameda Research.
Così come è altrettanto interessante appurare come il socio co-fondatore, Gary Wang, condividesse appieno quella precisa visione societaria in base alla quale l’obiettivo finale dell’exchange era quello di fornire ai trader di tutto il mondo degli strumenti e delle soluzioni perfetti per le loro esigenze e che al contempo tenessero conto di un settore in rapidissima evoluzione.
Attualmente la piattaforma è in grado di offrire sia le criptovalute sia il trading su numerosi derivati, come i futures e le opzioni BTC.
Ovviamente essendo una realtà comparsa sul mercato non più di 3 anni fa, FTX ancora non può rivaleggiare con i colossi del settore come Coinbase o Binance, tuttavia è proprio quest’ultimo che nel Dicembre del 2019 ha deciso di stanziare dei finanziamenti a favore di FTX riconoscendone la rapida ascesa.
Ascesa che tra l’altro è anche ben documentabile da un volume di scambi che consta ogni giorno di quasi 2 miliardi di Dollari, cifre che dicono molto sulla solidità e sull’affidabilità dell’exchange in questione.
Le ragioni di un successo
In virtù di quanto detto è certamente interessante riuscire a capire come mai una società fondata appena 3 anni fa sia riuscita a guadagnare una posizione tale all’interno di un mercato caratterizzato da enormi fluttuazioni e da un’instabilità di fondo che consente solo a pochi di sopravvivere a lungo.
La motivazione principale è certamente da addursi alla presenza di ben 60 investitori, tra cui nomi di spicco come Coinbase, SoftBank, Paradigm e altri ancora, che nel Luglio 2021 hanno condiviso un finanziamento del valore di 900 milioni di Dollari, cifra record nel settore delle criptovalute.
Si capisce allora come una società che nel 2020 aveva un valore di mercato di 1 miliardo di Dollari attualmente ne abbia addirittura 18, facendo registrare una crescita esponenziale davvero poco consueta nel settore.
E dopotutto l’ambizioso obiettivo dichiarato dallo stesso CEO Sam Bankman-Fried è proprio quello di far sì che la sua creatura cresca sempre di più sino a diventare uno degli exchange di criptovalute più affermati al mondo.
Per far sì che questo obiettivo sia effettivamente raggiungibile è essenziale investire con accuratezza e visione strategica, proprio per questo è recente la notizia dell’acquisizione da parte di FTX di Blockfolio, un’app specializzata nel monitoraggio dei portafogli di criptovalute.
Ovvio, però, che nessuna piattaforma possa fare a meno dei suoi utenti e che l’eccellenza dei servizi e delle funzionalità offerte rientrino tra quei fattori imprescindibili in grado di determinare il successo di una società.
Ma lato cliente come stanno le cose? Quali sono i servizi e i prodotti effettivamente offerti?
FTX exchange: come funziona?
Come detto in precedenza FTX è una piattaforma in grado di offrire una vasta varietà di prodotti, tra cui figurano: i futures, le opzioni, le criptovalute e i token.
Vediamoli singolarmente.
I futures
I futures non sono altro che strumenti derivati obbliganti le parti in gioco a negoziare su una determinata attività con una data e un prezzo stabilito.
Ovviamente anche il trading di futures sulle criptovalute può offrire i medesimi vantaggi della leva finanziaria. Su FTX è possibile applicare una leva pari sino a 101x sulla maggior parte dei contratti derivati presenti.
Una mossa particolarmente azzeccata è stata quella d’includere i futures anche per quelle criptovalute meno rinomate ma con prospettive future di sicuro interesse e dal momento che si tratta di una peculiarità non così diffusa sulle piattaforme analoghe, il risultato finale è stato quello di attrarre una vasta platea di investitori e trader.
E sicuramente fa specie appurare come allo stato attuale FTX consenta i futures su oltre 80 criptovalute rendendolo quindi come l’exchange principale per questa specifica funzionalità. Basti pensare che BitMex, uno degli exchange più rinomati al mondo, permetta i futures su solamente 13 valute digitali.
Le opzioni
Qualora non si sia particolarmente avvezzi ai concetti finanziari, sarebbe relativamente facile per l’utente principiante confondere futures con opzioni, in fondo il funzionamento di base è pressoché identico, sussiste però una differenza fondamentale.
Le opzioni, infatti, a differenza dei futures, non obbligano la finalizzazione dell’acquisto entro la data prestabilita, ma si limitano a fornire un diritto di acquisizione che può essere sfruttato o meno.
Allo stato attuale le opzioni supportate da FTX sono solo quelle facenti riferimento ai Bitcoin, anche se l’obiettivo finale è quello d’implementare quante più altcoin possibili.
Dopo aver determinato il proprio contratto di opzioni e richiesto il relativo preventivo sullo scambio, la piattaforma presenterà una prima offerta entro i 10 secondi, offerta che è possibile accettare immediatamente o attendere sino a quando non ne apparirà una più favorevole.
Tutte le offerte non accettate scompariranno automaticamente dopo 5 minuti.
I token
I token con leva non sono altro che dei prodotti utilizzati allo scopo di ottenere la leva finanziaria.
Ponendosi sullo stesso percorso già intrapreso da Binance, FTX ha deciso un proprio token nativo denominato FTT.
Mediante questo token gli utenti potranno godere di benefici personalizzabili all’interno della piattaforma, come sconti sulle commissioni e condizioni operative migliori.
Si tratta ovviamente di uno stratagemma studiato e realizzato appositamente per consolidare la base di utenti già fruitori e attrarne eventualmente di nuovi.
Le criptovalute
Le criptovalute rientrano certamente tra gli asset principali di FTX coerentemente con le intenzioni del CEO di voler rendere la società una delle protagoniste di questo settore.
Attualmente le valute digitali offerte da FTX sono oltre 240 e il loro numero è in continuo aumento grazie a una progressiva implementazione che tiene conto sì dell’andamento del mercato, ma soprattutto delle previsioni future con le quali magari individuare il prossimo crack come successo con i Bitcoin.
FTX inoltre consente le transazioni in numerosi valute FIAT tra cui figurano: l’Euro, il Dollaro, la Sterlina, il Dollaro canadese, il Rand sudafricano e molte altre ancora.
Depositi e prelievi
Per quel che riguarda i depositi e i prelievi, su FTX si possono utilizzare indifferentemente sia le classiche valute FIAT sia le criptovalute sia stablecoin.
L’operazione di deposito mediante bonifico bancario è direttamente dipendente dall’accertamento dell’identità dell’utente al fine di garantire standard di sicurezza e privacy elevati.
La liquidazione dei bonifici richiedere alcuni giorni lavorativi nel caso la valuta impiegata non sia il Dollaro, inoltre è bene sapere che sempre tramite bonifico si possono effettuare prelievi dietro però relativa commissione di 75 Dollari per importi inferiori ai 10.000 Dollari. Per i prelievi in Euro non è prevista alcuna commissione.
Com’è facile intuire entrambe le procedure sia di deposito sia di prelievo sono ampiamente più facilitate ed economiche nel caso venissero eseguite ricorrendo alle criptovalute.
Tuttavia sarebbe un errore considerare questa scelta come ostativa da parte di FTX, piuttosto è più corretto dire che l’exchange ha ovviamente tutto l’interesse nello sponsorizzare il suo asset principale, proprio quelle criptovalute che ne hanno segnato la crescente fortuna.
Ai fini pratici, però, lato cliente, è importante essere consapevoli che non vi sono grandi differenze d’uso. L’utilizzo di valute digitali è sicuramente molto user friendly ed estremamente immediato, laddove però si preferisca utilizzare altre metodologie è possibile purché si conoscano gli esborsi ai quali si va incontro.
Per poter eseguire un deposito, invece, si dovrà per prima cosa attivare l’autenticazione a due fattori sul proprio account optando o per il classico SMS o per Google Authenticator.
Successivamente si potrà passare alla fase operativa vera e propria. Dopo essersi recati sul proprio profilo privato, sarà sufficiente cliccare sul nominativo personale per ottenere un quadro dettagliato ed esaustivo della propria posizionale all’interno della piattaforma.
Tra le varie voci presenti bisognerà individuare quella recante la scritta Portafoglio. Da qui si potranno visualizzare e consultare tutte le attività in corso su FTX comprensive del valore e della possibilità per l’appunto di effettuare un deposito.
Dopo aver effettuato la propria scelta e cliccato per confermarla, apparirà un form contenente un indirizzo QR code. Una volta verificato che i dati forniti siano corretti basterà inviare il pagamento all’indirizzo in questione ed ecco che il primo deposito sarà regolarmente effettuato e contestualmente anche l’account diventerà pienamente operativo.
Costi e commissioni
Lato commissioni abbiamo una realtà leggermente differente rispetto ai classici broker CFD.
Le commissioni presenti sono infatti dello 0.020% per il venditore e 0.070% per l’acquirente, naturalmente queste andranno a diminuire contestualmente con l’incremento del tradato effettuato.
Il trading con leva presenta degli esborsi puramente gestionali il cui importo dipende interamente dalla natura dell’operazione che si andrà a eseguire e quindi non è possibile stabilirne un valore fisso.
Per i trader più esperti FTX ha pensato bene di realizzare un programma completamente personalizzato denominato VIP tramite cui usufruire di diverse funzionalità avanzate, tra cui anche commissioni decisamente più basse.
Come registrarsi
L’iter procedurale richiesto per la registrazione alla piattaforma è estremamente intuitivo e sbrigabile in appena una manciata di minuti.
Per prima cosa si dovrà ovviamente recarsi sul sito ufficiale dell’exchange e dalla homepage cliccare sul pulsante Registrazione posto in alto sulla destra.
A questo punto si dovrà immettere un indirizzo mail valido e una password possibilmente alfanumerica. Dopo aver immesso la spunta nell’apposito spazio dedicato ai termini e alle condizioni si potrà proseguire premendo su Avanti.
Dopo un attimo di attesa si riceverà sull’indirizzo fornito una mail di risposta automatica contenente un link sul quale sarà necessario cliccare per autorizzare definitivamente l’apertura del proprio account.
Una volta compiuto tale step si diventerà immediatamente operativi e si potrà disporre delle funzionalità offerte dalla piattaforma senza alcuna problema.
A tal riguardo, però, bisogna ricordare come sia di basilare importanza effettuare la verifica dell’identità senza la quale si sarà comunque operativi ma con forti limiti, come nel caso dei prelievi limitati a 1.000 Dollari.
L’accertamento dell’identità inoltre consente anche all’utente di poter usufruire di standard di sicurezza personalizzati e sicuramente più elevati rispetto a un profilo basic.
Per procedere con la verifica dell’identità sarà sufficiente recarsi sul proprio profilo e da qui individuare la voce relativa alla sicurezza e poi proseguire seguendo le indicazioni fornite.
Per completare la procedura di accertamento si dovrà allegare un documento di riconoscimento a scelta tra carta d’identità, patente di guida o passaporto e poi fornire anche una prova di residenza come la classica bolletta di un’utenza regolarmente attiva.
Che il tema della sicurezza e della privacy sia particolarmente sentito da FTX lo si evince dalla presenza di ben 3 gradi differenti di riconoscimento con quello basico comprendente solo l’indirizzo mail, il nominativo e l’indirizzo che consente un prelievo massimo di 2.000 Dollari quotidiani sino all’ultimo, quello più avanzato comprendente anche la prova di residenza, mediante cui si potrà disporre in modalità illimitata di tutte le funzionalità disponibili.
Supporto e assistenza
Supporto e assistenza sono due degli elementi imprescindibili capaci di determinare il successo di qualsiasi azienda, soprattutto poi se questa fa riferimento a un settore come quello finanziario in cui poter trovare risposte alle proprie domande e interfacciarsi con figure esperte è quanto mai essenziale.
Da questo punto di vista FTX si comporta egregiamente. La piattaforma, ad esempio, è completamente disponibile anche in lingua italiana e la disponibilità di FAQ particolarmente esaustive è una presenza da non sottovalutare.
Davvero fondamentale è la presenza di un’apposita sezione didattica in cui poter trovare articoli redatti da esperti, news sempre aggiornate e guide utili per formare la propria coscienza di trader e acquisire nuove competenze.
Un canale Youtube proprietario dedicato ai webinar, pagine social ufficiali aggiornate in tempo reale e la live chat vanno a completare un servizio ricco e affidabile.
Conclusione
In definitiva si può affermare che l’exchange FTX goda di una fama ben meritata e i servizi di cui dispone possono certamente soddisfare le esigenze sia dell’investitore più esperto sia di quello che sta appena compiendo i primi passi nel settore.
Sicuramente esistono delle piccole criticità, come l’assenza di una regolamentazione ufficiale, per lo più frutto di un’età ancora acerba, tuttavia l’ambizione e la voglia di perfezionarsi non mancano e ciò rende FTX una soluzione decisamente apprezzabile.
Una vasta varietà di asset disponibili, un trading sulle criptovalute particolarmente efficiente e un servizio di supporto invidiabile finiscono per rendere l’exchange FTX se non una scelta obbligata, per lo meno una realtà che non è possibile ignorare.
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