La scelta del conto corrente viene solitamente fatta seguendo due direttive: il rendimento del conto e l’affidabilità della banca. Naturalmente queste due cose devono viaggiare insieme, in modo da poter usufruire sia di buon rendimento legato ai tassi di interesse migliori che di una solida banca. Occorre, però, vedere quale tra le banche che si considerano affidabili offre un rendimento più elevato. Per questa ragione, in questa guida cercheremo di aiutare l’utente nella scelta del conto da aprire per depositare i propri risparmi.
Come valutare i conti correnti
Per valutare i rendimenti e le spese di gestione di ogni conto corrente occorre collegarsi al sito ufficiale della banca e valutare le offerte di conto corrente che questa ha. Nella scheda tecnica troviamo i costi di gestione e il tasso di interesse sul deposito che viene applicato. Con questi due parametri potremo valutare il rendimento del conto e vedere se è bene depositare i risparmi in quella banca o altrove.
La stessa operazione descritta deve essere fatta con gli altri conti correnti delle altre banche. Una volta visionati i vari rendimenti ed i costi delle spese di gestione, occorre compararli tra loro per vedere quale risulta essere il più redditizio.
Come valutare bene la banca
L’istituto di credito deve essere valutato in maniera molto dettagliata, iniziando sui costi che questo ha per la gestione del proprio conto corrente. Alcune banche hanno, infatti, costi elevati che incidono sul deposito. Queste banche naturalmente non possono essere prese in considerazione, perchè, pur avendo un’economia ed una gestione perfetta, hanno troppe spese per la gestione e sono quindi riservate a persone che possono depositarvi ingenti somme di denaro. Il rendimento è, infatti, dato dal tasso di interesse meno i costi di gestione.
Se i nostri risparmi sono cospicui avremo un forte incremento dovuto al tasso che ammortizzerà le spese di gestione. Se, al contrario, non godiamo di una grossa cifra da poter depositare, rischiamo che interessi meno oneri diano un risultato negativo, che si abbatterà sui nostri risparmi che invece di aumentare rischieranno di diminuire.
Nella scelta della banca occorre quindi valutare anche questo, in modo da trovare la migliore soluzione possibile tra banca, costi di gestione e rendimento.
Confrontare bene i rendimenti ed i tassi di interesse
Naturalmente il tasso di interesse è fondamentale nella scelta della banca, ma non dobbiamo basarci solo su questo e sui costi di gestione, ma anche, come spiegato prima, sull’affidabilità della banca. Il mercato finanziario è in questo periodo molto instabile e non è, quindi, consigliabile dare la gestione dei propri risparmi in mani poco capaci.
La convenienza dei conti online
Per risparmiare sui costi di gestione sono ormai sempre più numerosi gli istituti di credito che offrono dei conti correnti online. Questi conti sono interamente gestibili dalla rete internet ed hanno quindi costi azzerati. Se si depositano i risparmi su questo tipo di conto si potrà senza dubbio godere del maggior rendimento possibile anche se si dovrà rinunciare al contatto diretto della filiale.
Ora non vi resta che visionare le varie opportunità presenti sul web e, grazie ai link presenti su questo sito, potete ottenere il vostro preventivo in modo veloce e comodamente da casa.
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