Se decidiamo di versare i nostri risparmi su un conto corrente bancario o postale occorre che stiamo ben attenti ai tassi di interesse, in modo da poter far rendere il più possibile i soldi che risparmiamo. Ogni banca offre, infatti, un proprio tasso di rendimento e proprie spese di gestione. Per far si che il nostro conto cresca occorre saper ben combinare questi due fattori, in modo che spese ed interessi diano sempre un risultato positivo, o almeno non negativo, in questo modo si potrà stare tranquilli che i nostri risparmi non decrescano. Vediamo allora come si muove l’interesse sui conto correnti, in modo da poter analizzare le offerte delle varie banche presenti sul palcoscenico italiano.
Come analizzare i tassi di interesse
Per analizzare i tassi di interesse occorre collegarsi, via web, ai siti ufficiali delle varie banche che si vogliono prendere in considerazione. Una volta sui vari siti si potranno confrontare i vari rendimenti sui conti in base anche ad i costi di gestione. Il confronto risulterà fondamentale per valutare la convenienza tra conti correnti e per scegliere il conto che offre il tasso di interesse più alto.
Come trovare i conti correnti che hanno spese di gestione più bassi
Sempre utilizzando il web si possono comparare e quindi trovare i conti correnti che hanno i costi di gestione più basi. Questi conti correnti sono online, cioè offrono la possibilità di gestire i movimenti del proprio conto direttamente dalla rete, avendo costi zero e un rendimento abbastanza alto.
Essendo conti correnti online non si potrà avere molta assistenza da parte del personale bancario, e questo può generare dei problemi, ma sicuramente non hanno costi accessori e per questa ragione il rendimento sarà sempre sicuramente in attivo.
Le prime banche online sono state la ING e la WeBank, subito seguite da CheBanca. Queste tre, che offrivano servizi solamente online, hanno reso necessario l’ingresso sul mercato telematico anche delle banche tradizionali che offrono oggi entrambe le tipologie di conto.
Grazie al web si ha, dunque, modo di poter risparmiare tantissimo denaro e rendere effettivamente fruttuoso il nostro conto corrente.
Valutare la banca anche in base all’affidabilità
Oltre al tasso di interesse e alle spese di gestione occorre anche valutare l’affidabilità della banca, la sua solidità finanziaria e la professionalità del personale. Tenete conto che l’istituto di credito avrà la gestione dei vostri risparmi ed occorre quindi che si scelga in maniera saggia. Quando confrontiamo le varie offerte delle banche scegliamo in base anche all’affidabilità che l’istituto può donarci. La scelta non deve, quindi, essere effettuata pensando solo al risparmio sulla gestione e al rendimento ma anche alla professionalità dell’istituto.
Grazie ai link presenti su questo sito potrete accedere ad una vasta selezione di conto correnti, confrontarne le condizioni e scegliere quello che meglio si adatta alle vostre esigenze.
matteo dice
grazie, ottima guida